Oltre alle maglie da calcio internazionali, nei kit delle squadre trovi anche i pantaloncini con elastico in vita e coulisse interna, maglie calcio shop per sentirti a tuo agio per tutta la durata del match. Tale processo di crescita portò in quegli anni i bianconeri di Trondheim a misurarsi anche sullo scenario europeo. Dal 1926 la gestione del club passò a nuovi membri, grazie ai cui sforzi l’Odd fu finalmente ammesso ai campionati regionali nel 1927, dieci anni dopo la sua fondazione. Nel corso della sua storia, il Rosenborg ha alternato alti e bassi, raggiungendo il suo periodo d’oro nel periodo tra il 1991 e il 2004 con la vittoria di 13 campionati consecutivi, 10 dei quali con alla guida tecnica Nils Arne Eggen, l’allenatore più vincente nella storia del calcio norvegese. Il Rosenborg è la squadra norvegese con il maggior numero di successi, con 26 campionati, 12 coppe nazionali e numerose partecipazioni ai trofei continentali. Guidato infatti da giocatori come Harald Sunde, Nils Arne Eggen (che sarebbe poi diventato l’allenatore norvegese più titolato) ed il talentuoso attaccante Odd Iversen, il club riuscì a vincere il suo primo campionato. Nel 1960 arrivò anche il primo trofeo, una Norgesmesterskapet vinta dopo una serratissima finale proprio contro l’Odd, quello stesso club dal quale nel 1917 aveva preso nome e colori sociali.
Etimologicamente di derivazione greca, Diadora ha comunque un doppio significato: il primo si lega alla zona dalmata di Zara (più precisamente, con Diadora veniva indicato lo zaratino); il secondo significato deriva dall’unione delle parole greche dia e dorea, che in italiano si può tradurre con ‘condivisione di doni o onori’. Il neonato Odd nei suoi primi anni di vita fu costretto a giocare contro formazioni locali, prima di tentare a partecipare ad un campionato regionale nel 1920. Come accadde a gran parte delle squadre formatesi in quel periodo, l’Odd vide però ripetutamente negargli l’accesso. La squadra giovanile del Rosenborg è sempre stata una delle più prolifiche nel suo paese in termini di calciatori poi divenuti professionisti; essa conobbe negli anni 1950 una generazione di talenti che sarebbero stati poi gli artefici delle fortune del Rosenborg nel decennio successivo. Negli anni successivi il Rosenborg bazzicò per le serie regionali, quando nel 1931 arrivò l’inaspettata promozione in massima serie (un campionato diverso da quello attuale, in quanto a livello nazionale ancora non c’era alcuna competizione) e nel 1932 fu concesso ai bianconeri di Trondheim di giocare in Norgesmesterskapet (la coppa nazionale) per la prima volta. Durante il campionato di serie C1 si ha il trasloco dal Palazzetto «San Giorgio» di Molteno al PalaNovella di Vercurago mentre in panchina si alternano tre mister (compreso il capitano Dario Martucci nel doppio ruolo di allenatore-giocatore) che portano alla conquista della Coppa Italia regionale ma non a quella di categoria, eliminati dal Karalis Cagliari.
Tre anni dopo, invece, parteciparono alla Coppa dei Campioni d’Europa (predecessore dell’attuale Champions League) in quanto vincitori del campionato nazionale. Retrocesso nel Campionato Nazionale Dilettanti dopo aver perso i play-out. Comunicato Ufficiale N°16 del 5/9/2018 (PDF), su Lega Nazionale Dilettanti. Il 29 maggio 2010 debutta in nazionale maggiore nell’amichevole vinta 4-0 contro Andorra, in cui ha fornito l’assist per la seconda rete dei suoi. L’alba degli anni 2000 è sembrata l’inizio di una nuova era tecnologica e, mentre un numero sempre maggiore di noi iniziava a consumare i propri media online, i club e i produttori hanno iniziato a concentrarsi sulla loro presenza sul web. Ma col passare degli anni i calciatori dell’Odd iniziarono a perdere fiducia nel progetto ed abbandonarono la squadra, tanto che nel 1923 essa giocò appena una partita. In questi anni iniziò a farsi strada il progetto del Lerkendal Stadion, che rimase comunque incompleto fino agli anni successivi alla seconda guerra mondiale.
Nell’agosto del 2012 è stato presentato un progetto per consentire i lavori di ampliamento dello Sporting iniziati a metà agosto con lo smantellamento della curva dei tifosi di casa per poi annettere alla tribuna centrale due tribune in ferro. Lavori poi ultimati nell’estate del 2014. La struttura può ora ospitare circa 1296 spettatori. Lavori iniziati ma poi sospesi per tutto l’arco del campionato 2012-2013 costringendo le società nolane a circa 15 mesi di partite a «porte chiuse». Alla fine del campionato la squadra riesce a qualificarsi ai playout, ma sono sconfitti dai valdostani dell’Aymavilles, abbandonando la categoria dopo due stagioni di permanenza. Nel 1960 infatti la squadra raggiunse finalmente l’Eliteserien, il massimo livello del campionato locale. Il Rosenborg riuscì a tornare nel massimo campionato nel 1967, anno cruciale nella sua storia. Un anno dopo la squadra era ormai pronta a fare il suo ingresso nella NFF, quando però questa si rifiutò di accogliere l’Odd, in quanto il nome risultava praticamente identico alla squadra di Skien. Dal 2016, il Trastevere calcio femminile ha anche una squadra femminile di calcio a 5 che milita attualmente nella Serie C Lazio. Poiché molti dei giocatori erano anche impegnati con le squadre più importanti del paese ma non solo, la Federazione Calcistica della Norvegia temeva che l’ammissione di squadre poco famose potesse provocare una mancanza di giocatori.