Inoltre, ci sono molte fonti di calcio meno conosciute oltre al latte di mucca che possono aiutarti ad aumentare l’assunzione alla quantità giornaliera appropriata. L’Astico, il Chiavone Bianco, il Chiavone Nero sono i corsi d’acqua più importanti: scendendo dal territorio di Fara Vicentino verso sud, dividono la zona collinare in tre dorsali percorse da altrettante strade: per Fara, per Farneda-Salcedo, per San Giorgio-Salcedo-Lusiana. Il capoluogo è situato alla confluenza del Chiavone Bianco con il Chiavone Nero, là dove i contrafforti digradanti dell’Altopiano dei Sette Comuni arrivano nella vasta pianura vicentina. Vicenza in Veneto. Il paese sorge nella pedemontana vicentina, diviso a metà tra collina e pianura, alle falde dell’Altopiano di Asiago. Della seconda metà del Quattrocento vennero edificate le numerose torri colombare, alcune su preesistenze medioevali, edifici che con la loro mole, la dislocazione e le insegne rappresentavano l’importanza delle grandi famiglie proprietarie. Dal Codice Eceliniano del 1250 si evince che nella prima metà del XIII secolo tutte le proprietà, insieme con la chiesa, le fortificazioni – il Torrione e la Tor Bissara – e le abitazioni erano localizzate nella zona collinare, sul dominante colle di Santa Lucia e probabilmente sui colli di Riva e Santo Stefano; la pianura invece era ancora disabitata e periodicamente allagata dalle esondazioni dei torrenti.
Sotto la signoria scaligera, mentre a Marostica si erigevano castello e mura, Breganze cominciò a svilupparsi ai piedi dei colli. Intorno al 1337 il territorio di Breganze fu sottoposto, sotto l’aspetto amministrativo, al Vicariato civile di Marostica e tale rimase, anche sotto la dominazione viscontea e veneziana, milan maglia sino alla fine del XVIII secolo. Alla luce di cronache e di documenti spesso discordanti tra di loro, risulta piuttosto difficile individuare con precisione la situazione di Breganze dopo il Mille; pare comunque certo che confluissero in questo luogo giurisdizioni diverse, quella laica dei Poncíi – detti anche de Bregantiis – e quella ecclesiastica che faceva capo al vescovo di Padova tramite la pieve. Una prova indiretta che i Poncii possedessero il castello in questo luogo è fornita dal rinvenimento sul posto, durante lavori di ampliamento eseguiti nel 1938, di un affresco duecentesco raffigurante un viso di donna tra fregi ornamentali. Breganze è situata tra collina e pianura lungo la zona pedemontana, in luogo strategico e crocevia di antichi percorsi, certamente abitata già in epoca pre-romana e percorsa dalla «Pista dei Veneti». Gara storicamente insidiosa peraltro quella del Melani contro un avversario relativamente tranquillo e quindi ancor più pericoloso poichè alla ricerca dei punti che possono valere la salvezza-diretta.
La partita più vista della stagione è stata quella del 16 maggio 2024, valida per il play-out di andata contro la Ternana con 33 808 spettatori mentre quello meno vista è stata quella del 9 dicembre 2023 contro il Südtirol, seguita da 13 583 spettatori. Dopo il 1404 e il patto di dedizione di Vicenza alla Serenissima, iniziò un periodo di stabilità e di relativa tranquillità, interrotto agli inizi del XVI secolo dalle vicende della guerra della Lega di Cambrai, mossa da una coalizione di stati contro Venezia. L’antica pista lungo l’Astico (probabilmente sul lato E est) verso il Trentino, diviene la cosiddetta «via dell’Astegus», che seguiva il corso dell’Astico da Vicenza. Grande importanza ai fini artigianali e agricoli rivestiva un tempo la roggia del Maglio alimentata dalle acque dell’Astico prelevate a sud del ponte della cartiera Nodari tra Lugo e Zugliano. Il territorio di Breganze occupa una delle più gradevoli posizioni del vicentino e si stende tra le Valli dell’Astico e del Laverda. Quasi a valle, il Chiavone Bianco segna il limite delle ultime colline e piega quindi a gomito (deviazione artificiale di origine antica), verso oriente, per incontrare il Chiavone Nero e con esso confluire nel Laverda presso Maragnole.
Famosa anche per l’industria meccanica della Laverda macchine agricole (ora AGCO) e Laverda moto, industrie Faresin e sede della Diesel, noto marchio della moda. Era identica all’Arna TI (ad esclusione del marchio), ma aveva il motore Alfa Romeo 1.5 da 105 CV. Arna continua a non essere al centro dell’attenzione del collezionismo del marchio Alfa Romeo. Non solo il calcio con il team della Bundesliga e le squadre giovanili, ma anche numerosi altri sport del centro sportivo Eintracht Francoforte, saranno supportati da Fiat Group Automobiles Germany AG (FGA), il nuovo Main Sponsor per i prossimi tre anni. Dopo la morte di Ezzelino nel 1259, il territorio di Breganze passò sotto il controllo del Comune di Vicenza, che però pochi anni dopo fu soggiogato da Padova e sottoposto al patto di custodia. Fabio Sciarra, Alfa Romeo: main sponsor del Mondiale Superbike anche nei prossimi tre anni. Quello del 2007-2008 è stato un campionato di transizione per gli Hammers, che, decimi classificati prima della sosta natalizia, sono rimasti in quella posizione fino a tre giornate dalla fine del torneo, per poi chiudere il campionato tornando al decimo posto. Il sogno irpino finisce nella stagione 1987-1988. I lupi arrivano penultimi a -1 dalla salvezza e scendono in B insieme all’Empoli, non riuscendo quindi nemmeno ad approfittare del fatto che quell’anno le retrocessioni erano due anziché tre per il concomitante allargamento della serie A da 16 a 18 squadre.